La tecnologia Storage Spaces Direct (S2D) è una nuova funzione di Windows Server 2016, disponibile solo nella versione Datacenter. Per funzionare richiede un minimo di 2 nodi con almeno 2 dischi a stato solido e 4 dischi aggiuntivi. La peculiarità di questo sistema è la possibilità di sfruttare host con storage integrato (SATA, SAS o NVMe) e non soluzioni ad-hoc esterne per realizzare un sistema complessivamente sicuro, scalabile e ad alte prestazioni. Nella sua configurazione più estesa, S2D può lavorare con 16 nodi e fino a 400 drive per capienze totali nell’ordine dei petabyte, con possibilità di adottare nuovi dischi a caldo. La comunicazione tra i nodi richiede hardware in grado di gestire reti 10 GbE con remote-direct memory access (RDMA).