Nel corso del VMworld Europe 2015 abbiamo avuto l’occasione di scambiare quattro chiacchiere anche con Gianluca Degliesposti, Executive Director Enterprise Business Unit EMEA per Lenovo, un player ormai importantissimo nel settore, considerando la recente acquisizione della sezione server di IBM. Gianluca è anche un importante esempio di top management italiano in una delle più importanti aziende del settore IT.
Una delle notizie che senza dubbio ha segnato profondamente il VMworld europeo di quest’anno è l'acquisizione di EMC da parte di Dell, con persino un intervento video registrato di Michael Dell che è stato riprodotto durante la prima keynote. Come vedi dal vostro punto di vista questa acquisizione.
La nuova situazione del mercato dopo questa acquisizione vede chiaramente Lenovo come l’azienda più interessante per chiunque voglia cercare un partner indipendente con cui realizzare una soluzione software convergente o iperconvergente. Di fatto Lenovo è l’unico player che non si porta dietro uno storage legacy, dunque diventa la soluzione ideale per chi vuole proporre un vero Software Defined Datacenter (SDDC) privo di legami con tutte le soluzioni tradizionali di storage. VMware come annunciato anche durante questo VMworld, con l’intervento di Michael Dell e la conferma dello stesso Carl Eschenbach sul palco, manterrà una posizione indipendente, continuando le partnership in essere, senza legarsi ad alcun produttore hardware, per non perdere naturalmente la sua neutralità.
Dunque chi vuole sfruttare soluzioni convergenti o iperconvergenti, come quella di Simplivity che ha scelto appunto noi come partner (NDR: l’annuncio è arrivato al VMworld Usa e la partnership è stata confermata anche per il mercato europeo), o chi vuole prendere in considerazione prodotti come la Virtual SAN di VMware ora ha davanti a se un unico produttore realmente indipendente rispetto alle soluzioni storage.
Come vedi invece le perplessità che purtroppo sussistono ancora da parte di alcuni rivenditori o aziende italiane rispetto a questo passaggio delle soluzioni IBM nelle mani di un’azienda “cinese”.
Ci sarà sempre qualcuno che si chiude in posizioni retrograde o poco razionali, ma chiaramente Lenovo ormai da molti anni è in tutto e per tutto una multinazionale di primo piano e lo ha dimostrato chiaramente. Basta guardare ad esempio al management in Europa, alla mia posizione o a quella dell’attuale Presidente e COO (l’italiano Gianfranco Lanci). L’acquisizione di IBM ci ha poi permesso di incrementare la nostra linea di prodotti con un’offerta ancora più ricca e completa, adatta anche al mercato Enterprise. A livello di affidabilità abbiamo vinto diversi premi e siamo persino entrati nella classifica Best Global Brands di Interbrand, un segno molto forte di come la percezione del marchio sta cambiando.
Con GURU advisor speriamo di riuscire a fornire una nuova fonte di informazione per tutto il canale e per tutti i professionisti, considerando le pochissime informazioni o recensioni che si trovano ad esempio sui server.
In effetti c’è un vuoto abbastanza significativo, una mancanza quasi completa di informazioni dettagliate sulle tecnologie che non sono consumer. L’unica fonte di informazione spesso sono i siti Web dei produttori. E non si tratta di un problema solo dell’Italia, in effetti ad esempio sono pochissime le informazioni che si trovano anche cercando in lingua inglese. Mi fa piacere che ci sia questo nuovo progetto e speriamo che Lenovo possa esservi di aiuto.