Innanzitutto se non sai cos’è un MSP non sei sicuramente solo, anche se lavori da tempo nel settore IT.
Molte “aziende di informatica” magari sono già un Msp, senza saperlo!

La definizione di un IT Managed Service Provider (Msp) può variare in base alla persona con cui si parla, ma nel settore della piccola e media impresa l’Msp è un fornitore di soluzioni IT che offre:

  • Help Desk Telefonico e da Remoto senza limiti: tipo “all you can eat”, cioè tutto quello che puoi mangiare
  • Attività proattiva di gestione IT: Backup, Sicurezza, Monitoraggio, Aggiornamenti
  • Gestione dei fornitori: Software House, TLC, Hardware

Canone a costo Fisso

La caratteristica di un MSP è che offre tutti questi servizi con un costo fisso, abitualmente mensile, trimestrale o annuale. Questo è generalmente il nodo più complicato da sciogliere per chi si vuole avvicinare a questo modello di lavoro.

Perché un cliente dovrebbe lavorare con un Msp?

Molti conoscono il principio dell’outsourcing: prevede che un processo del business venga realizzato da un terzo in base a un contratto.

Essere un Msp significa svolgere le mansioni di un dipartimento IT in modo esternalizzato, proprio come se si trattasse di outsourcing.

Attraverso il monitoraggio e facendo manutenzione all’infrastruttura IT delle aziende  – spesso utilizzando strumenti e processi automatizzati – e cercando di risolvere in modo proattivo potenziali problemi, un Msp di fatto minimizza i tempi di non funzionamento dell’infrastruttura del cliente e lo fa nel reciproco interesse Fornitore-Cliente.

Offrendo un supporto del tipo “all you can eat” un Msp dà al cliente la tranquillità di sapere che quando (non se, ma quando!) si dovessero verificare dei problemi può chiamarlo quante volte vuole senza preoccuparsi di avere un aggravio dei costi.

Gestendo i fornitori, un Msp dà un unico punto di riferimento per tutte le richieste al suo cliente. Anziché contattare il provider Internet quando la connessione non funziona possono semplicemente contattare il suo Msp. Questo permette di risparmiare tempo e soldi nell’interpellare fornitori ed esperti per capire qual è il problema.

Se si fa la “giusta attività” di manutenzione e controllo della rete del cliente, voi lavorerete meno e meglio e guadagnerete di più!

Perchè?

Dovendo fare opera preventiva di gestione, potete programmarvi i giorni in cui fare i controlli, gli aggiornamenti, le verifiche o le nuove configurazioni. Organizzando meglio il lavoro che farete comodamente dall’ufficio, è possibile lavorare su più clienti contemporaneamente massimizzando il tempo uomo.

Più lavorate bene e meno richieste di assistenza arriveranno dal cliente, quindi pur avendogli offerto un servizio di chiamate illimitate, si presenteranno meno occasioni di dovervi chiamare, quanto meglio avete fatto bene il vostro lavoro.

Non dovrete preoccuparvi “se per sfiga” (la vostra) il cliente non ha problemi questo mese, perchè guadagnerete a prescindere delle ore fatturate.

Al cliente chiaramente dovrete dare un feedback periodico, perchè in questo modo lui saprà che state lavorando e che non è per miracolo che tutto funziona senza dare problemi o disservizi.

Anche voi siete dei Managed Service Provider?

Offrendo tutti questi servizi ai clienti a un importo fisso gli state offrendo la possibilità di risparmiare e tenere sotto controllo il budget per il settore informatico.

I servizi gestiti – managed – sono una situazione vincente per tutti. Minimizzando i problemi in cui può incorrere il cliente state minimizzando anche il tempo che voi perderete risolvendoli e allo stesso massimizzando il vostro profitto. Dalla prospettiva del cliente, minimizzando il tempo perso nella gestione di un problema informatico state massimizzando il tempo che possono spendere nella loro attività e nel guadagnare.

Conclusione

Se state ancora lavorando ad ore, risolvendo i problemi dei clienti quando succede qualcosa e fatturando in base al tempo speso (in una logica detta del Break/Fix, “riparo quando si rompe”) probabilmente non siete un Managed Service Provider.

Se invece state fornendo i vostri servizi a un importo fisso, cercando proattivamente di ridurre i problemi in cui può incorrere il cliente e minimizzando il tempo che potreste spendere nella semplice risoluzione di questi problemi – allora probabilmente siete un Managed Service Provider o vi manca poco per esserlo al 100%

 

Insomma – qualsiasi sia la definizione di un Msp – se puntate a vendere “valore” e non “tempo”, potete probabilmente definirvi come un Managed Service Provider.

L'autore

Filippo Moriggia

Dopo 10 anni di esperienza nel settore del giornalismo tecnico collaborando con  PC Professionale, Panorama e altre testate del gruppo Mondadori, Filippo Moriggia ha fondato Guru Advisor, il sito italiano di riferimento per professionisti del settore IT, system integrator e managed service provider.
È laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni e svolge attività di libero professionista come consulente presso aziende e studi professionali. Si occupa in particolare di software, virtualizzazione, reti e sicurezza. È certificato VMware VCA for Data Center Virtualization.

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